Perdere un animale domestico amato è spesso un’esperienza emotivamente devastante. Tuttavia ancora questa società non riconosce quanto possa essere dolorosa la perdita di animali domestici e quanto possa compromettere la nostra salute emotiva e fisica. I sintomi del dolore acuto dopo la perdita di un animale domestico possono durare da uno a due mesi o persistere fino a un anno intero (in media).
Basti pensare che Il New England Journal of Medicine ha riferito che dopo la morte del suo cane, una donna, ha sperimentato la “sindrome del cuore spezzato”, una condizione in cui la risposta al dolore è così grave che la persona presenta sintomi che imitano un attacco di cuore, compresi livelli ormonali elevati che possono essere 30 volte maggiori del normale.
Sebbene il dolore per la perdita di un caro animale domestico possa essere intenso e persino lungo come non meno di quanto muore una persona significativa nella nostra vita, il nostro processo di lutto è molto diverso. Molti dei meccanismi sociali di supporto sociale e comunitario sono assenti. Pochi chiedono ai nostri datori di lavoro del tempo libero per piangere un gatto o un cane amato perché temiamo che farlo ci dipingerebbe come eccessivamente sentimentali, privi di maturità o emotivamente deboli.
Gli studi hanno scoperto che il sostegno sociale è un ingrediente cruciale per riprendersi dal dolore di ogni tipo. Pertanto, non solo veniamo derubati di inestimabili sistemi di supporto quando il nostro animale domestico muore, ma è probabile che le nostre percezioni alle nostre risposte emotive aggiungano un ulteriore livello di angoscia. Potremmo sentirci imbarazzati e persino vergognarci della del dolore che proviamo e, di conseguenza, esitare a rivelare i nostri sentimenti ai nostri cari.
Questa vergogna aggiuntiva complica il processo di recupero rendendolo più lungo e complesso di quanto dovrebbe essere. Perdere un animale domestico può lasciare vuoti significativi nella nostra vita che dobbiamo riempire: può cambiare le nostre routine quotidiane, causando effetti a catena che vanno ben oltre la perdita dell’animale . Prendersi cura del nostro animale domestico crea responsabilità e un programma attorno al quale spesso costruiamo le nostre giornate che vengono così drasticamente cambiate. Occorre farsi aiutare da un professionista affinché questa profonda ferita diventi una feritoia dal cui lasciar passare la luce.
Perdita di un animale domestico
Perdere un animale domestico amato è spesso un’esperienza emotivamente devastante. Tuttavia ancora questa società non riconosce quanto possa essere dolorosa la perdita di animali domestici e quanto possa compromettere la nostra salute emotiva e fisica. I sintomi del dolore acuto dopo la perdita di un animale domestico possono durare da uno a due mesi o persistere fino a un anno intero (in media).
Basti pensare che Il New England Journal of Medicine ha riferito che dopo la morte del suo cane, una donna, ha sperimentato la “sindrome del cuore spezzato”, una condizione in cui la risposta al dolore è così grave che la persona presenta sintomi che imitano un attacco di cuore, compresi livelli ormonali elevati che possono essere 30 volte maggiori del normale.
Sebbene il dolore per la perdita di un caro animale domestico possa essere intenso e persino lungo come non meno di quanto muore una persona significativa nella nostra vita, il nostro processo di lutto è molto diverso. Molti dei meccanismi sociali di supporto sociale e comunitario sono assenti. Pochi chiedono ai nostri datori di lavoro del tempo libero per piangere un gatto o un cane amato perché temiamo che farlo ci dipingerebbe come eccessivamente sentimentali, privi di maturità o emotivamente deboli.
Gli studi hanno scoperto che il sostegno sociale è un ingrediente cruciale per riprendersi dal dolore di ogni tipo. Pertanto, non solo veniamo derubati di inestimabili sistemi di supporto quando il nostro animale domestico muore, ma è probabile che le nostre percezioni alle nostre risposte emotive aggiungano un ulteriore livello di angoscia. Potremmo sentirci imbarazzati e persino vergognarci della del dolore che proviamo e, di conseguenza, esitare a rivelare i nostri sentimenti ai nostri cari.
Questa vergogna aggiuntiva complica il processo di recupero rendendolo più lungo e complesso di quanto dovrebbe essere. Perdere un animale domestico può lasciare vuoti significativi nella nostra vita che dobbiamo riempire: può cambiare le nostre routine quotidiane, causando effetti a catena che vanno ben oltre la perdita dell’animale . Prendersi cura del nostro animale domestico crea responsabilità e un programma attorno al quale spesso costruiamo le nostre giornate che vengono così drasticamente cambiate. Occorre farsi aiutare da un professionista affinché questa profonda ferita diventi una feritoia dal cui lasciar passare la luce.