IL BURNOUT NELL’ATTIVISMO ANIMALISTA: Quando l’empatia sconfina nel martirio

Questo libro è un grido di dolore che è rimasto troppo tempo inascoltato, ignorato e poco riconosciuto. È un atto di riconoscimento per tutti gli attivisti impegnati ogni giorno ad aiutare, salvare e curare gli animali.

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Descrizione


QUANDO L’AMORE E L’EMPATIA DIVENTANO MARTIRIO

Questo libro è un grido di dolore che è rimasto troppo tempo inascoltato, ignorato e poco riconosciuto. È un atto di riconoscimento per tutti gli attivisti impegnati ogni giorno ad aiutare, salvare e curare gli animali.

  • È un manuale d’aiuto con esempi pratici da seguire per uscire dalla sofferenza, dalla compassion fatigue e dalla cultura del martirio secondo cui non si lotta abbastanza se non lo si fa fino allo stremo.
  • Dedicato a tutti coloro che si donano alla causa animalista sacrificando il proprio tempo e la loro vita, affinché il burnout sia visto come qualcosa da evitare o da affrontare e non come indicatore dell’impegno profuso a favore della causa.
  • Un paragrafo a parte è dedicato ai veterinari ed ai problemi, spesso ignorati, che ogni giorno affrontano.

Per tutti coloro che devono affrontare la portata dell’ingiustizia contro la quale si sono impegnati, oltre a problematiche di tipo finanziario, ed il rischio di essere vittime di scherno, di disprezzo o addirittura di criminalizzazione.
Per tutti coloro che arrivano ad immolarsi alla causa ….anche in totale mancanza di riconoscimento. Siete la linfa vitale del pianeta animale ed umano, ma occorre che vi prendiate cura di voi stessi perché se non lo farete voi, non lo farà nessuno per voi, e soprattutto del vostro benessere ne beneficeranno anche gli animali che tanto amate.

NOTE SULL’ AUTORE

Quando ero una studentessa in legge frequentai un corso di alta formazione in criminologia e da lì compresi che non erano solo le condotte non stereotipate e criminali ad affascinarmi, ma che indagare i comportamenti umani ed animali, animava ed appagava la mia ricerca di risposte a quesiti complessi e talvolta contraddittori. Da qui il passo successivo. Per cercare di affinare le mie competenze e comprendere anche i correlati anatomici della mente, studiai per diventare prima counsellor e successivamente mi laureai in psicologia per poi diventare docente a contratto di discipline psicologiche all’università.

Tanti anni di studio e ricerca hanno reso, talvolta, più comprensibile l’inafferrabile ed ancora più misterioso l’inesplorabile, tanto da dirigere le mie ricerche in campi poco indagati come lo studio dei confini tra follia e crudeltà, l’eccesso o la mancanza di empatia. Talvolta cercare di comprendere certe motivazioni ai comportamenti umani mi ha resa addirittura più confusa, altre volte il raggiungimento di certi obiettivi è diventato solo un punto di partenza, di certo gli infiniti mondi che animano la nostra mente non sono sempre raggiungibili, ma anche per questo sono carichi di fascinazione e continuano a far emergere in me il desiderio di cercare una spiegazione e condividere quanto appreso con chi mi leggerà.
Questo manuale nasce insieme ad una ricerca scientifica, ancora in itinere, relativa al burnout dell’attivista animalista che sarà inserita quando i dati relativi alla stessa saranno rilevanti e pubblicati.

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